Gentile Presidente,
Come referente dell'ambito salute e tutela animali del PD mi permetto di disturbarLa perché come certamente Lei saprà da giorni c'è un susseguirsi di informazioni allarmate rispetto alla sorte degli equidi del centro ippico di Ferrara.
Ancor oggi restano incertezze e preoccupazioni così come sottolineato dalle numerose sollecitazioni delle Associazioni animaliste nonostante il successivo intervento dell'Assessore all'Agricoltura Tiberio Rabboni.
Non è un caso d'altronde che il 22 ottobre ultimo scorso all'Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna sia stata presentata su questo tema una risoluzione sottoscritta da numerosi Consiglieri di diversi Gruppi.
Conoscendo dunque il Suo impegno e la Sua sensibilità sul fronte dei diritti, Le chiedo un impegno diretto per la salvaguardia degli equidi del centro ippico regionale di Ferrara non aggiudicati nell'asta pubblica del 14 settembre scorso.
L'ipotesi che possa essere in qualche modo modificata la classificazione attuale degli animali da "DPA" a "NON DPA", non può che essere superata in positivo dalla cultura più volte espressa dalla Regione Emilia Romagna tra le più impegnate di fatto sul fronte del benessere animale così come risulta anche dalla Legge 10 del 2000.
Nella convinzione che gli equidi in oggetto certamente potranno giovare a molti se utilizzati correttamente per usi sociali, La ringrazio anticipatamente per quanto potrà fare.