Richiesta una riunione di Senatori PD sulla legge elettorale
Entro questa settimana la Commissione Affari Costituzionali della Camera dovrebbe assumere il testo base per la nuova legge elettorale.
Con una lettera, che ho sottoscritto insieme ad altri 50 colleghi, abbiamo chiesto al presidente del Gruppo PD Luigi Zanda la convocazione
di un assemblea di gruppo per definire gli orientamenti da assumere riguardo alle possibili soluzioni che ci verranno prospettate a breve dalla Camera.
11 Maggio - Il contributo dei militari italiani al controllo dei flussi migratori
Giovedi' 11 maggio, in Commissione Difesa del Senato, a seguito dell'indagine conoscitiva sul contributo dei militari italiani al controllo
dei flussi migratori nel Mediterraneo e l'impatto delle attivita' delle organizzazioni non governative, ho partecipato alle seguenti audizioni:
- seguito dell'audizione del Comandante generale del Corpo delle capitanerie di porto, ammiraglio ispettore (CP) Vincenzo Melone.
- seguito dell'audizione del Comandante generale del Corpo delle capitanerie di porto, ammiraglio ispettore (CP) Vincenzo Melone.
10 Maggio - Il contributo dei militari italiani al controllo dei flussi migratori
Mercoledi' 10 maggio, in Commissione Difesa del Senato, a seguito dell'indagine conoscitiva sul contributo dei militari italiani al controllo
dei flussi migratori nel Mediterraneo e l'impatto delle attivita' delle organizzazioni non governative, ho partecipato alle seguenti audizioni:
- audizione di magistrati della Procura della Repubblica di Trapani
- audizione di esponenti di Sea_Watch e Sea-Eye.
- audizione di magistrati della Procura della Repubblica di Trapani
- audizione di esponenti di Sea_Watch e Sea-Eye.
9 Maggio - Il contributo dei militari italiani al controllo dei flussi migratori
Martedi' 9 maggio, in Commissione Difesa del Senato, a seguito dell'indagine conoscitiva sul contributo dei militari italiani al controllo
dei flussi migratori nel Mediterraneo e l'impatto delle attivita' delle organizzazioni non governative, ho partecipato all'audizione
di esponenti di Jugend Rettet.
Due DDL per prevenire e contrastare i disturbi alimentari
Secondo i dati tratti da "Le Buone Pratiche di cura nei Disturbi del Comportamento Alimentare, 2014", diffusi lo scorso 15 marzo dall'ADI
(Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione clinica), in Italia sono circa 3 milioni i giovani che soffrono di disturbi del comportamento
alimentare, di cui il 95,9% sono donne e il 4,1% uomini. Sull'argomento ho sottoscritto due DDL:
-uno presentato dalla collega Mara Valdinosi, per l'Istituzione della Giornata nazionale per la prevenzione dei disturbi del comportamento alimentare dando seguito alla proposta avanzata dal Presidente dell'associazione "Mi nutro di vita" in memoria della figlia stroncata a 17 anni da un disturbo del comportamento alimentare.
L'obiettivo della giornata e' quello di sensibilizzare e informare sulle maggiori cause e sui devastanti effetti che i DCA determinano nell'individuo, nella famiglia e nella societa';
-l'altro presentato dalla collega Venera Padua, recante Norme per la prevenzione e il contrasto alla diffusione dei disturbi del comportamento alimentare. Il DDL ha lo scopo di disciplinare le politiche regionali in materia di disturbi del comportamento alimentare sulla base delle linee di indirizzo ministeriali, affinche' venga garantito il funzionamento dei servizi di assistenza con percorsi diagnostici, terapeutici e assistenziali differenziati per la cura di minori e adulti affetti da tali disturbi.
A che punto e' l'attuazione della
"Strategia nazionale d'inclusione di Rom, Sinti e Caminanti"
"Strategia nazionale d'inclusione di Rom, Sinti e Caminanti"
La Commissione europea ha stimato che nel nostro Paese vivono tra 110.000 e 170.000 Rom e Sinti.
40.000 di questi alloggerebbero in campi o insediamenti. La Commissione europea, nel 2011, invito' gli Stati ad elaborare strategie di inclusione e miglioramento delle loro condizioni di vita. Risale al 2012 la "Strategia nazionale d'inclusione di Rom, Sinti e Caminanti", che vede per la sua attuazione la collaborazione di vari Dicasteri e dell'Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali (UNAR).
Nella notte tra il 9 e il 10 maggio 2017, nella zona di Centocelle a Roma, un rogo ha devastato una roulotte nella quale vivevano tre sorelle di etnia rom di 20, 8 e morte nel rogo.
Ho sottoscritto un'interrogazione, presentata dal collega Sergio Lo Giudice e rivolta al presidente del Consiglio dei ministri Paolo Gentiloni e al ministro degli Interni Marco Minniti nella quale si chiede di sapere:
- come il Governo intenda intervenire per garantire la piena collaborazione di ogni organo dello Stato al rapido accertamento della verita' dei fatti accaduti e delle relative responsabilita';
- a che punto e' l'attuazione della "Strategia nazionale d'inclusione di Rom, Sinti e Caminanti".
Sub-emendamento al "DDL Tortura"
Ho sottoscritto un sub-emendamento al "DDL Tortura", presentato dal collega Felice Casson, per sostituire le parole da "mediante piu' condotte
ovvero se comporta un trattamento inumano e degradante" con le seguenti: "mediante una o piu' condotte ovvero se comporta un trattamento
inumano o degradante".
Scongiurare il collasso dellIstituto Statale per Sordi
L'Istituto Statale per Sordi di Roma (ISSR) vede uno stallo normativo che ostacola l'erogazione di fondi diretti, seppure previsti da diversi
provvedimenti legislativi, nell'attesa dell'approvazione del regolamento di riordino per la trasformazione dell'Istituto in Ente Nazionale di
supporto alle persone sorde (L59/1997).Il contesto in cui si formano e crescono gli alunni sordi dell'Istituto Statale di Istruzione Specializzata per Sordi Antonio Magarotto, interna all'ISSR, e' un contributo fondamentale al modello bilingue adottato e alla piena integrazione scolastica e sociale degli alunni sordi con i loro compagni udenti.
Ho sottoscritto una lettera, scritta da Luigi Manconi, presidente della Commissione Diritti Umani del Senato, indirizzata alla ministra dell'Istruzione Valeria Fedeli nella quale si chiede un suo intervento diretto per la stesura e l'approvazione del regolamento di riordino, scongiurando il collasso dell'ISSR e con esso della sinergia scuola/Istituto.
Estendere i criteri per indennizzare le
vittime di reati intenzionali violenti
vittime di reati intenzionali violenti
Ho sottoscritto una mozione presentata dal collega Gianluca Rossi che impegna il Governo ad ampliare la normativa che riguarda gli indennizzi
a favore delle vittime di reati intenzionali violenti, come previsto dalla normativa comunitaria, escludendo il requisito del reddito per beneficiare
dell'indennizzo a carico dello Stato.
Recenti casi di cronaca hanno infatti dimostrato la necessita' di estendere i criteri di accesso (e gli importi) a un indennizzo che consenta un ristoro del pregiudizio subito dalla vittima.
Recenti casi di cronaca hanno infatti dimostrato la necessita' di estendere i criteri di accesso (e gli importi) a un indennizzo che consenta un ristoro del pregiudizio subito dalla vittima.