Per la prima volta in Italia esiste una
misura universale di contrasto alla poverta'
Giovedi' 9 marzo c'e' stata l'approvazione definitiva da parte del Senato del DDL poverta'.
l'Italia si dota finalmente di una legge per una misura universale di contrasto alla poverta', stanziando 1,8 miliardi di euro. Si conferma, ancora una volta, la grande attenzione avuta in questa legislatura per le politiche sociali e per i diritti dei piu' deboli. E' un risultato importante, fortemente voluto da tutto il Partito Democratico. Un dovere nei confronti dei nostri connazionali piu' in difficolta' Si associa un sostegno economico diretto a una serie di servizi alla persona, individuati sulla base dei bisogni individuali e con standard qualitativi uniformi su tutto il territorio nazionale. Sara' possibile garantire ai singoli beneficiari non solo la possibilita' di far fronte a uno stato di indigenza ma anche il reinserimento nel contesto sociale e lavorativo, che e' il vero obiettivo ultimo del provvedimento. La legge delega contiene gia' in se' la previsione di un'estensione della misura, sia in termini di risorse economiche che del numero dei beneficiari. Si tratta quindi di un primo, per quanto fondamentale passo, al quale dare concretezza approvando rapidamente i decreti legislativi.
Il candidato alla segreteria nazionale del PD Andrea Orlando
nelle Marche per una serie di incontri
Venerdi' 10 marzo 2017 il ministro della Giustizia e candidato alla segreteria nazionale del Pd Andrea Orlando e' stato in visita nelle Marche.
Orlando ha partecipato ad un incontro pubblico organizzato presso la Sala Consiliare di Palazzo Sforza di Civitanova Marche. Successivamente ha incontrato l'Unione dei Comuni di Pian del Bruscolo, presso la sala Job del centro commerciale Le Cento Vetrine di Morciola (Vallefoglia) e ha concluso la sua visita prendendo parte all'assemblea politica presso la Casa del Popolo di Villa Fastiggi, di Pesaro. La notizia su viveremarche.it - Locandina col programma della visita Unire l'Italia, unire il PD - Linee politico-programmatiche di Andrea Orlando
Autorizzare le amministrazioni interessate a reclutare personale
dalla graduatoria degli Allievi vice Ispettori Forestali
Alla data del 1 gennaio 2017, la graduatoria del concorso pubblico per 400 allievi vice Ispettori del Corpo forestale dello Stato, composta
da circa 500 giovani idonei, risulta essere l'unica graduatoria di concorso pubblico vigente per il Corpo forestale stesso.
Ho sottoscritto un'interrogazione presentata dal collega Massimo Caleo e rivolta ai ministri per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione Marianna Madia e dell'Economia e delle Finanze Pier Carlo Padoan nella quale si chiede di sapere se non ritengano opportuno assumere iniziative finalizzate ad autorizzare le Amministrazioni interessate, a reclutare personale del ruolo Ispettori-Marescialli mediante lo scorrimento, totale o parziale, della graduatoria del concorso pubblico per 400 Allievi vice Ispettori del Corpo forestale dello Stato (bando pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 94 del 29 novembre 2011 e graduatoria approvata con D.C.C. del 24 luglio 2014).
Garantire il livello essenziale del servizio connesso
agli interventi di IVG in ogni Regione italiana
Ho sottoscritto un'interpellanza presentata dalla collega Nadia Ginetti, rivolta alla ministra della Salute Beatrice Lorenzin,
per conoscere quali provvedimenti intenda assumere al fine di garantire il monitoraggio costante della situazione dei servizi
sanitari come quelli regolati dalla legge per l'interruzione volontaria della gravidanza (IVG), nonche' del numero degli obiettori di coscienza,
a livello nazionale, negli ospedali, case di cura e centri autorizzati
e in ogni struttura pubblica o accreditata.
Cio' al fine di garantire almeno il livello essenziale del servizio connesso agli interventi di IVG in ogni Regione italiana affinche' ogni donna, ma anche ogni altro essere umano, possa ricevere le cure di cui ha bisogno, senza discriminazioni a prescindere dal credo, etico o religioso e dal medico che incontra.
Combattimenti cani-cinghiali, Enpa e Leidaa si costituiranno parte civile
L'Ente nazionale per la protezione degli animali (Enpa) e la Lega Italiana per la Difesa degli Animali e dell'Ambiente (Leidaa) si
costituiranno parte civile nel processo di Urbino contro nove persone, imputate, in concorso, del reato previsto dall'art.544 quinquies
del codice penale, per aver promosso, organizzato e diretto il combattimento tra cani e cinghiali che si e' svolto in un'azienda agricola
di Cagli (Pesaro-Urbino) il 3 maggio 2014, con l'aggravante di averlo filmato.
Due degli imputati dovranno anche rispondere di maltrattamento nei confronti di un cane di razza dogo argentino e di maltrattamento aggravato per aver sottoposto un cinghiale "a sevizie e a comportamenti insopportabili per le sue caratteristiche etologiche", causandone la morte. |