N. 32 del 18 novembre 2011
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Nasce oggi il Governo Monti.
Un governo di tecnici, voluto con determinazione dal Presidente della Repubblica, per rispondere al meglio alla grave crisi internazionale che nell'ultimo periodo si è rivelata particolarmente pesante anche per il nostro Paese. Abbiamo preso atto del tramonto di Berlusconi, della sua politica di molte parole e pochi fatti, dei suoi alleati spesso contrapposti nella difesa corporativa del loro campo di intervento, tra federalismo solo dichiarato e questione meridionale declinata all'interesse di pochi. Il voto di fiducia del Senato sancisce il primo atto di questa nuova era che, speriamo, sia in grado di dare risposte concrete non solo all'Europa, ma anche alle esigenze di difesa del lavoro e dei diritti dei più deboli. Al Governo Monti daremo tutto il sostegno possibile nella convinzione che dovrà e potrà essere in grado di ridare fiducia a un Paese smarrito e confuso, senza far pagare la ripresa economica sempre agli stessi.
La grande manifestazione del PD del 5 novembre scorso a Roma,
(Foto)
con l'intervento conclusivo di Pier Luigi Bersani,
ha dimostrato ancora una volta come il
Partito sia forte ed unito assai più di quello che la stampa di norma fa apparire. Durante questo periodo di incertezza istituzionale ho fatto come sempre il mio lavoro, moltiplicando gli incontri per spiegare la manovra economica che era stata appena varata: domenica 2 ottobre - San Marcello, sabato 15 ottobre - Ancona, domenica 23 ottobre - Sassoferrato.
In queste giornate accanto agli appuntamenti politici ho proseguito l'impegno
quotidiano sia nel territorio che al Senato. Il lavoro e la sua difesa sono oggi più che mai il nostro primo riferimento.
Ecco quindi gli incontri con i lavoratori di Fincantieri del
7 novembre, davanti
ai cancelli chiusi dello storico cantiere Navale di Ancona e la grande Assemblea
Pubblica al Teatro delle Muse.
Lunedì 7 novembre ho diramato un
comunicato stampa e ho scritto un articolo, pubblicato sia sul quotidiano
Europa del 12 novembre che nello spazio web
beta.partitodemocratico.it/tutelaesaluteanimali,
contro il tentativo del governo Berlusconi di inserire le spese veterinarie nel
redditometro per far emergere l'evasione fiscale. Ancora una volta ho avuto la soddisfazione di essere inserita nella classifica dell'impegno parlamentare di Action Aid. Questa classifica tiene conto del lavoro portato avanti sul fronte dei diritti umani e della diffusione di una economia sostenibile ed è a partire da questi presupposti che è stato preso in considerazione il mio impegno tenendo conto in particolare di due Disegni di Legge da me presentati: -S 2189 Istituzione di una imposta sulle transazioni finanziarie (ITF) a favore di interventi di solidarietà nazionale ed internazionale.Sempre su questi temi sono intervenuta all'incontro Nazionale del Partito Democratico del 28 ottobre "Un altro G20 - le nostre idee per un mondo nuovo". Ricordo poi con grande piacere le due manifestazioni che ho promosso e organizzato qui in Senato: -L'incontro dell'11 ottobre alla Sala Zuccari di palazzo Giustiniani sulla "memoria e l'immagine", per ricordare la tragica deportazione degli ebrei dal ghetto di Roma del '43. Da questo incontro è derivata poi la presenza il 21 ottobre alla trasmissione di Rai News 24 "Diritti altre voci noi e loro" nella puntata dedicata al preoccupante aumento dell'antisemitismo in una recente indagine parlamentare e un mio contributo sull'Unità del 14 ottobre.Infine, segnalo l'intervento in Commissione Diritti Umani, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sui livelli e i meccanismi di tutela dei diritti umani, vigenti in Italia e nella realtà internazionale [ commissione diritti umani resoconti stenografici - seduta del 5 ottobre - pag. 18]. -
La documentazione testuale e audiovisiva di tutti gli interventi è sempre reperibile nel sito web
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