A dieci giorni dal voto delle prossime primarie del Partito Democratico il Comitato "Senigallia e la Vallata Misa-Nevola per Andrea Orlando"
organizza un incontro con Cesare Damiano, Presidente della Commissione Lavoro alla Camera dei Deputati ed ex Ministro del Lavoro. L'incontro sara' introdotto dal Presidente del Consiglio Comunale Dario Romano. Si toccheranno i temi piu' importanti sollecitati dalla mozione di Andrea Orlando: la lotta alla poverta' e il lavoro. Di questi 2 temi, l'unico candidato che alza la voce in maniera decisa e' proprio Orlando. "Dare voce agli ultimi, includerli nel tessuto sociale, riequilibrare le diseguaglianze che stanno aumentando nel nostro Paese" spiega Dario Romano, coordinatore del comitato per Orlando "Lavoro e poverta' sono strettamente correlati e le soluzioni a questi due problemi vanno cercate all'interno di una politica organica e strutturata". L'incontro e' previsto per sabato 22 aprile alle ore 16.00 presso l'Auditorium San Rocco, la cittadinanza e' invitata a partecipare. Si ricorda inoltre che l'evento e' legato alle prossime Primarie per la scelta del segretario del Partito Democratico. Primarie che si svolgeranno il 30 aprile dalle ore 8.00 alle 20.00. Tutte le informazioni (comprese le modalita' di registrazione e voto per i giovani da 16 a 18 anni, per i fuori sede e per gli stranieri) sono reperibili sul sito internet www.primariepd2017.it Comitato "Senigallia e la Vallata Misa-Nevola per Andrea Orlando" 19 aprile 2017
19 aprile - Il contributo dei militari italiani al controllo dei flussi migratori
Mercoledi' 19 Aprile, in Commissione Difesa del Senato, a seguito dell'indagine conoscitiva sul contributo dei militari italiani al controllo
dei flussi migratori nel Mediterraneo e l'impatto delle attivita' delle organizzazioni non governative, ho partecipato alle seguenti audizioni: - Stefano Screpanti, generale di divisione Capo del III Reparto Operazioni del Comando generale della Guardia di finanza; - esponenti di SOS Méditerranée, Life Boat e Save the Children.
12 aprile - Il contributo dei militari italiani al controllo dei flussi migratori
Mercoledi' 12 Aprile, in Commissione Difesa del Senato, a seguito dell'indagine conoscitiva sul contributo dei militari italiani al controllo
dei flussi migratori nel Mediterraneo e l'impatto delle attivita' delle organizzazioni non governative, ho partecipato all'audizione
di Oscar Camps, direttore della ONG Pro Activa Open Arms.
L'audizione di Fabrice Leggeri della missione FRONTEX
Mercoledi' 12 Aprile, nel corso dell'audizione, in videoconferenza, del Direttore esecutivo di FRONTEX, Fabrice Leggeri,
sono intervenuta per contestargli le cose che aveva asserito senza prove a proposito delle telefonate che, secondo lui, le ong
ricevono dai barconi per farsi venire incontro e facilitare lo sbarco dei migranti.
Ho ricordato a Fabrice Leggeri quanto dichiarato, in una precedente audizione, dall'ammiraglio Credendino che ci ha parlato dell'ottimo rapporto con le ong. L'ammiraglio disse che le chiamate satellitari dai gommoni per il 70% sono verso il centralino della Guardia costiera italiana e appena lo 0,8% arrivano alle ong. Video integrale - Articolo su Il Manifesto
Una mozione che impegna il Governo a un intervento
organico sui farmaci dell'Epatite C
Ho sottoscritto una mozione, presentata dalla collega Emilia De Biasi, che impegna, tra l'altro, il Governo a:
- armonizzare in un unico strumento programmatico tutte le misure di prevenzione, diagnosi e cura dell'epatite C; - definire in modo trasparente le modalita' di programmazione, monitoraggio e valutazione degli esiti dell'utilizzo dei farmaci anti epatite C e degli altri farmaci innovativi, e a darne comunicazione al Parlamento; - portare a termine in tempi certi la riforma della governance del settore del farmaco; - definire, ai suddetti fini, con AIFA ed EMA, azioni anche in chiave europea volte alla affermazione della eticita' del farmaco, non definibile come una merce qualunque; - incrementare politiche pubbliche di investimento finanziario, di risorse umane, di infrastrutture per il SSN e per la salute delle persone, a partire dall'accessibilita' ai farmaci innovativi che va garantita a tutti nella massima sicurezza.
Due DDL per la salvaguardia del nostro patrimonio culturale
La convenzione FARO 2005 del Consiglio d'Europa e' un testo di grande respiro e dai contenuti altamente innovativi, alla cui elaborazione il nostro
Paese ha attivamente partecipato tramite il Ministero per i Beni e le Attivita' Culturali e il Ministero per gli Affari Esteri.
Ho sottoscritto due DDL, presentati dalla collega Elena Ferrara. Il primo autorizza il Presidente della Repubblica a ratificare tale Convenzione quadro sul valore del patrimonio culturale per la societa'. Il secondo fissa le norme sulla salvaguardia del patrimonio culturale immateriale. I testi: DDL di Ratifica - DDL Salvaguardia
Il servizio pubblico Radiotelevisivo e la diffusione di
tesi mediche non comprovate da evidenze rigorose
Negli ultimi anni in Italia stiamo assistendo ad una recrudescenza di malattie gia' eradicate con i vaccini come il morbillo e la rosolia e da tempo
sono promosse su tutto il territorio italiano diverse campagne per sottolineare la pericolosita' del diffondersi di queste malattie e sull'importanza
della vaccinazione. Campagne che vedono impegnati in prima fila il Governo , l'Istituto Superiore della Sanita', l'intera comunita' scientifica e pediatrica.
In data 17 aprile 2017 la trasmissione televisiva Report di RAI 3 ha dedicato un lungo servizio ai vaccini contro il papilloma virus, un'infezione che puo' causare gravi neoplasie, come il cancro della cervice uterina. In particolare nel corso del servizio due degli intervistati hanno accusato l'Agenzia europea per i medicinali (EMA) per i metodi utilizzati relativamente alla valutazione della sicurezza dei due vaccini utilizzati contro l'HPV, scatenando numerose proteste sollevatesi nella comunita' scientifica, tra queste la Societa' italiana di virologia e l'Istituto Superiore della Sanita'. Il ruolo del servizio pubblico radiotelevisivo e' quello di assolvere al suo dovere di corretta informazione, basando, pertanto, le notizie relative a materie cosi' sensibili e inerenti la salute dei cittadini su evidenze scientifiche e non gia' su ipotesi aleatorie, ingenerando negli spettatori confusione, paure immotivate e pericolose. Per questo ho sottoscritto due interrogazioni, presentate dal collega Francesco Verducci, Vice Presidente della Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi, e rivolte una al Presidente della RAI, al Direttore Generale della RAI e al Direttore di Rai 3 e l'altra ai ministri Carlo Calenda e Beatrice Lorenzin, nelle quali si chiede di sapere: - se ritengono compatibile con il mandato del servizio pubblico l'esposizione di tesi mediche non comprovate da evidenze rigorose, come ribadito dalle dure reazioni di autorevoli esponenti della comunita' della medicina e della scienza; - se sia nelle intenzioni degli interrogati quella di contribuire a una buona e corretta informazione sull'obbligatorieta' e l'opportunita' delle vaccinazioni, cosi' come indicato dal Ministero della Salute. Interrogazioni: ai Dirigenti RAI - ai Ministri Calenda e Lorenzin |